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PENTEDATTILO FILM FESTIVAL
VITTORIO DE SETA
OSPITE DELLA II EDIZIONE
"... Ho avuto un'emozione molto forte venendo qua, vedendo questo paese ripristinato.
Sento che dentro c'è un emblema, un simbolo molto forte, non saprei analizzarlo, ma si diventa ottimisti, anche se non è facile essere ottimisti oggi in Calabria...
C'è una ricchezza enorme.
Bisogna capire bene che questo non è un mestiere razionale ma è una funzione dello spirito, anche se questo a volte lo dimentichiamo..."
RETROSPETTIVA VITTORIO DE SETA
1954 Vinni lu tempu de li pisci spata (11 min.)
1954 Isola di fuoco (11 min.)
1955 Sulfarara (10 min.)
1955 Pasqua in Sicilia (11 min.)
1955 Contadini del mare (10 min.)
1955 Parabola d'oro (10 min.)
1958 Pescherecci (11 min.)
1958 Pastori di Orgosolo (11 min.)
1958 Un giorno in Barbagia (14 min.)
1959 I dimenticati (20 min.)
"Non credo nell'oggettività, non serve inventare l'esistente.
Per girare un film bisogna essere professionisti, ma nel senso di professare qualcosa.
Non necessariamente una fede, ma una visione del mondo sì.
Lo sguardo neutrale è una menzogna, specie nel mio lavoro, dove basta spostare la macchina da presa di pochi centimetri perchè tutto cambi."